Gli attacchi di panico sono una vera e propria malattia, una sindrome patologica riconosciuta con il nome DAP, cioè Disturbo da Attacchi di Panico, che rientra tra i disturbi dell’ansia.

Vediamo allora come si presentano gli attacchi di panico e come la floriterapia può supportare il percorso di guarigione.

Sintomi degli attacchi di panico, effetti e funzione delle essenze floreali

Il primo attacco di panico è un’esperienza sconvolgente, che irrompe nella vita di una persona come un fulmine a ciel sereno.

Spesso, l’episodio si manifesta in una situazione quotidiana, che si considera tranquilla: ad esempio facendo la spesa al supermercato, oppure mentre si è alla guida, o, ancora, svegliandosi nel proprio letto.

In contesti del genere, quasi dal nulla, la persona si ritrova sprofondata in uno stato di grave malessere, con sintomi sia fisici che psichici, definiti e ben riconoscibili.

Oltre a una fortissima paura, possono intervenire:

  • tachicardia e palpitazioni,
  • fiato corto,
  • tremori o formicolii,
  • aumento della sudorazione,
  • nausea,
  • sensazione di svenimento,
  • impressione di perdere il controllo,
  • senso di irrealtà (derealizzazione) o di distacco da sé (depersonalizzazione).

Generalmente l’attacco di panico ha una durata abbastanza breve, ma è terribile per chi lo vive; si innesca infatti una sorta di circolo vizioso, per cui ci si spaventa di ciò che si prova, di conseguenza la paura cresce ulteriormente e il malessere peggiora anche sul piano fisico.

Al termine dell’episodio, poi, ci si sente profondamente scossi e spossati, e si può avvertire il bisogno di dormire, perché in effetti l’attacco di panico consuma energie e ha ripercussioni profonde su mente e corpo.

Dopo il primo attacco di panico, spesso subentra la “paura della paura”: la persona teme l’insorgere di un altro episodio e, per liberarsi in fretta del problema, può reagire con comportamenti deleteri.

Molti cominciano a evitare le situazioni simili a quelle in cui si è già scatenato un attacco, o i contesti nei quali potrebbe non essere disponibile un aiuto, o le circostanze in cui sarebbe imbarazzante doversi allontanare all’improvviso.

Eppure, fuggire determinate situazioni non risolve il problema, ma, al contrario, diventa invalidante per la persona e può favorire lo sviluppo di ulteriori disturbi, come l’agorafobia (paura degli spazi aperti e affollati) o l’amaxofobia (paura di guidare).

Per superare gli attacchi di panico, quindi, è assolutamente fondamentale rompere il circolo vizioso, modificando il proprio rapporto con la paura.

In primo luogo, bisogna comprendere che, per quanto insopportabili, gli attacchi di panico hanno anche una funzione positiva, e perciò possono essere considerati come alleati.

Ogni episodio è un “grido” attraverso il quale la mente ci segnala che il nostro equilibrio psichico è compromesso.

Grazie agli attacchi di panico, quindi, si può prendere coscienza del problema e impostare un percorso di guarigione, che tenga conto proprio del disequilibrio emotivo di partenza.

Ora, sappiamo dalle ricerche del dottor Edward Bach che le essenze floreali intervengono su stati d’animo ed emozioni, per ripristinarne l’equilibrio.

Ecco perché Fiori di Bach, Fiori Italiani e Fiori Australiani possono offrire un sostegno importante in caso di attacchi di panico.

Fiori di Bach, Fiori Italiani e Fiori Australiani per gli attacchi di panico

Per superare gli attacchi di panico, consiglio di avvalersi del supporto di alcune essenze dei Fiori di Bach e dei Fiori Australiani del Bush:

  • Aspen dei Fiori di Bach: è il rimedio per i momenti di forte apprensione, quando si ha il presentimento che stia per accadere qualcosa di nefasto;
  • Crowea dei Fiori Australiani del Bush: è indicato per l’ansia anticipatoria, per la paura di ciò che potrebbe accadere;
  • Sundew dei Fiori Australiani del Bush: aiuta a superare la depersonalizzazione, cioè la sensazione di essere osservatori esterni rispetto al proprio corpo;
  • Dog Rose dei Fiori Australiani del Bush: dona il coraggio di affrontare il quotidiano dopo aver sperimentato l’attacco di panico;
  • Dog Rose of the Wild Forces dei Fiori Australiani del Bush: è l’essenza per ritrovare la calma;

Ci sono poi due miscele indicate da assumere proprio nel momento in cui insorge l’attacco di panico.

  • Rescue Remedy (o Rimedio di Emergenza) è un preparato messo a punto dal dottor Edward Bach, che comprende 5 essenze:
    • Rock Rose per il blocco, il terrore;
    • Clematis per non perdere il contatto con la realtà;
    • Impatiens per l’ansia e la tachicardia;
    • Cherry Plum per il timore di perdere il controllo;
    • Star of Bethlehem per superare il trauma che l’attacco di panico provoca.
  • Rimedio Floreo è composto dai Fiori Italiani o Flos Animi:
    • Alloro, per superare lo stress eccessivo e per rafforzare il proprio campo energetico;
    • Limone, che dona la capacità di non farsi sopraffare dall’ansia, rimanendo nel “qui e ora”;
    • Mandorlo, per superare la passività;
    • Pioppo nero, per vincere il senso di forte angoscia e terrore;
    • Rosmarino, per riprendersi più velocemente dopo l’attacco di panico.

In proposito, va ricordato che le essenze floreali non hanno effetti collaterali e perciò si possono assumere anche in concomitanza con cure farmacologiche.

Attacchi di panico e floriterapia

Per superare gli attacchi di panico con l’aiuto della floriterapia, può essere importante seguire un percorso strutturato, con la consulenza di un professionista esperto.

Infatti, il problema può avere origini profonde, che possono risiedere nel vissuto della persona.

In molti casi gli attacchi di panico insorgono in concomitanza o dopo il verificarsi di eventi traumatici o molto stressanti: ad esempio un lutto, un problema lavorativo o finanziario, il trasloco in un’altra città, l’inizio di una nuova convivenza…

Per evolvere e ritrovare il benessere con la floriterapia, quindi, bisogna risalire alla radice del disequilibrio emotivo, e intervenire su quello con le essenze floreali.

Ma le essenze capaci di entrare in risonanza con la persona variano da caso a caso, e per preparare le miscele appropriate è importante poter contare su anni di studio e pratica.

Grazie al dialogo e utilizzando test e tecniche specifiche, il consulente esperto è in grado di trovare i fiori più adatti per la singola persona, nei diversi momenti del suo percorso.

Se desideri rivolgerti a me per superare gli attacchi di panico con l’aiuto della floriterapia, ti accoglierò nel mio studio di Cumiana, vicino a Torino, oppure potremo fissare le sedute online, tramite videochiamata.

Contattami per maggiori informazioni e per prenotare una consulenza!